Livorno è uno dei più importanti porti italiani e terza città della Toscana per popolazione, da sola ospita infatti quasi la metà degli abitanti della provincia. La città fu fondata nella seconda metà del 1500 dalla famiglia de’ Medici e fu un importante porto franco frequentato da numerosi mercanti stranieri, sede di compagnie di navigazione di consolati. Si formò così una città multietnica e multiculturale, come possiamo osservare dalle numerose chiese, cimiteri, palazzi e ville legati alle comunità straniere. Tra il 1800 e i primi anni del 1900, contemporaneamente alla sua industrializzazione, fu anche un’importante meta turistica internazionale, grazie alla presenza di noti stabilimenti balneari e delle terme. Il territorio è stato abitato sin dalla preistoria, come testimoniano i numerosi reperti archeologici e, intorno alla città, sono stati rinvenuti anche oggetti etruschi e romani. Il piccolo villaggio intorno al porto deve il suo enorme sviluppo ai granduchi di Toscana, che intesero farne il principale sbocco a mare del Granducato e costruirono una nuova città fortificata con un imponente sistema di fossati e bastioni. Al popolamento contriburono le “Leggi Livornine”, che richiamarono mercanti da tutte le nazioni, garantendo libertà di culto e l’annullamento di condanne penali.

Livorno è stata spesso all’avanguardia nella realizzazione di nuove tecnologie. Proprio a Livorno fu inaugurata a metà dell ‘800 una delle prime ferrovie italiane, la prima linea telegrafica con Pisa, nel 1881 la linea telefonica, nel 1888 la quarta centrale elettrica d’Italia, nel 1889 i primi lampioni pubblici elettrici, nel 1896 si proiettò uno dei primi spettacoli cinematografici italiani, nel 1899 entrò in funzione il primo apparecchio a raggi X, nel 1903 l’illuminazione pubblica elettrica e infine dal 1906 la pavimentazione bituminosa per le strade. Durante la seconda guerra la città subì circa 90 bombardamenti che distrussero gran parte della città storica e delle aree industriali. La ricostruzione è durata fino agli anni ‘50.

La città è sede della prestigiosa Accademia Navale della Marina Militare.